Con l’arrivo a Roma il 1 Maggio tra curiosità e passione, si chiude l’edizione 2018, ma con una piccola appendice: il 26 Maggio tutti invitati a percorrere il tratto da Roma a Fiumicino per raggiungere il mare.

Roma – Dopo aver solcato il territorio del cuore d’Italia per oltre un centinaio di km, si è conclusa il 1 Maggio a Roma la suggestiva Discesa Internazionale del Tevere (#DIT2018), giunta quest’anno alla sua 39°edizione.

Partita dall’Umbria, in località Città di Castello (PG) lo scorso 25 Aprile, la manifestazione di eco-turismo consapevole itinerante ha visto oltre 150 partecipanti affrontare il corso del fiume Tevere in canoa, in bici e a piedi lungo le sponde.

Dopo i suggestivi passaggi e la sensibilizzazione dei partecipanti attraverso i siti Natura 2000 umbri (da Città di Castello a Umbertide, da qui a Pretola, da Pretola a Sant’Angelo di Celle per poi scendere nel parco fluviale del Nera (Terni), proseguendo poi verso l’alto Lazio (Sabina e riserva naturale regionale Nazzano Tevere – Farfa), il 1 Maggio l’avventura si è conclusa con uno spettacolare arrivo nella Capitale.

Qui – afferma il Coordinatore della DIT, Roberto Crosti – più di di 100 partecipanti, in bici ed in canoa hanno preso il via dal Circolo Magistrati della Corte dei Conti, a Nord della città ed ha percorso tutto il fiume Tevere fino a Ponte Marconi. Tra questi, tanti gli stranieri, sia in bici, sia in canoa, che hanno preso parte alla Discesa del Tevere: dal Regno Unito, dal Canada, da Austria, Germania e  Grecia. Siamo estremamente soddisfatti di questa partecipazione”.

All’arrivo a Roma si sono uniti diversi appassionati di SUP, confluiti dalla manifestazione SUPRome, quest’anno alla sua quarta edizione.

Nel passaggio attraverso il centro storico di Roma, con sosta sotto Ponte Sant’Angelo, i partecipanti ai della DIT si è ricordata l’importanza del patto territoriale di fiume siglato con i Municipi 1 e 2 del Comune di Roma, con la mediazione dell’associazione Amici del Tevere: grazie al loro impegno è possibile realizzare il passaggio a Roma della DIT anche per i prossimi anni.

All’altezza dell’Isola Tiberina, dove era pronto un team di istruttori federali canoisti esperti in sicurezza fluviale, migliaia di spettatori hanno assistito, curiosi e divertiti, al passaggio delle rapide in canoa.

Durante il percorso a Roma la discesa è confluita all’interno della manifestazione Vivifiume di UISP Roma ed all’arrivo ha avuto il saluto del Centro di Protezione Civile ASD Calipso di Ponte Marconi e dell’Associazione Agenda Tevere.

Lungo tutto il percorso della Discesa Internazionale del Tevere, che ad ogni tappa ha visto svolgersi un momento conviviale con prodotti tipici del territorio, sono stati condivisi temi quali la produzione di zero rifiuti come obiettivo, l’economia circolare, l’alimentazione biologica (con possibilità di avere pasti senza glutine) e l’importanza dei siti Natura 2000 (e delle aree protette incontrate) per la conservazione della biodiversità, lo sport come mezzo di vita all’interno della natura.

L’evento 2018 è terminato ma… il 26 maggio si svolgerà una piccola appendice con la percorrenza del tratto di fiume che da Roma porta a Fiumicino. Tutti sono invitati.

Comunicazioni ufficiali, resoconto e foto su: www.tibertour.com

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39ma DIT: entusiasmante conclusione
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